Il termine Impressionismo fu coniato dal giornalista, Louis Leroy, davanti al dipinto Impression, soleil levant di Claude Monet. Con questa parola egli voleva indicare una pittura trascurata e senza nessun tipo di legame col passato, con pennellate forti e decise. Inoltre, secondo i critici, i temi e i soggetti scelti dagli impressionisti non avevano nessun valore etico e nè facevano riferimento alla morale della società.
Claude Monet- Impression, soleil levant
Monet, a grande sorpresa, accettò con grande euforia questo nome per il movimento poiché lui e gli altri pittori volevano raffigurare l'impressione, l'istante come in una fotografia, nata qualche anno prima.
Per questo motivo gli impressionisti amavano dipingere en plain air, all'area aperta, per raffigurare dal vivo i bei paesaggi francesi, le case e la vita quotidiana, cosa facilitata dalla nascita del tubetto di colore.
Nelle opere degli impressionisti i colori sono smaterializzati, si possono infatti vedere le grandi pennellate decise con cui dipingono i bei paesaggi. La luce ha una grande importanza poichè fa risaltare i colori e allo stesso tempo dà l'idea di un'atmosfera soffusa, quasi magica.
Sono tanti gli esponenti di questo movimento e ognuno ha lasciato un segno indelebile nella storia dell'arte, Monet con i suoi paesaggi, Renoir con la bella vita parigina, Manet e i suoi personaggi, Degas e le sue ballerine, contribuendo così ad evolverla e migliorarla.
Come sapete già l'Impressionismo è il mio movimento artistico preferito ogni quadro sembra mettere in luce la mia più profonda intimità. I colori, le forme, le luci provocano in me sempre una grande emozione. Inoltre rivedere quei luoghi di Parigi che ho avuto la fortuna di visitare uniti all'eleganza di questi quadri riescono davvero a farmi emozionare e allo stesso tempo volare con la fantasia. Io amo l'Impressionismo, io amo Parigi.
Vi piace L'Impressionismo? Che emozioni suscita in voi?
